LA PACE DELL’OCEANO
La giornata è cominciata sotto gennaker, abbiamo dovuto stringere un po' ma navighiamo a 6 nodi. Edo ha fatto una regolazione impeccabile e una scelta di angolo al vento perfetta, andiamo veloci nel vento! L'equipaggio è stufo di mangiare tonno e dobbiamo cambiare pesce.
La cosa straordinaria di queste giornate è la pace che ti entra dentro. Lentamente la routine della navigazione prende lo spazio agli affanni, al quotidiano che ho lasciato a terra. Tutto a bordo è scandito dai ritmi della navigazione, quando non sono di guardia mi rimane il tempo per la fotografia, la lettura, scrivo …
Il tempo scorre, è mattino poi è sera, non esiste la noia, solo la cura di me. Ho tempo per vivere, per fare ciò che desidero. Non squilla il telefono, non ci sono files da preparare, mail da spedire, liti in cantiere, vetture guidate da pazzi che vorrebbero scavalcarti pur di correre.
Sento l'energia che mi sale dentro. Dormo. Sto dentro e fuori di Luar 040 indifferentemente. Rollio e beccheggio non sono un problema, mi muovo in armonia con la barca.
