VITA QUOTIDIANA A BANEDUP
Ieri sera è stata una gran sera.
Cena con crostini di prosciutto Pata Negra arrivato da Panama nella borsa di Alessandra, manioca bollita e spaghetti alla carbonara. Una bottiglia di vino rosso un po' di rhum e abbiamo dato fuoco allo stereo!
Nella silenzio della notte Feliciana cantava con Lucio Battisti e Fabrizio de Andrè, accompagnata da Alessandra. Abbiamo fatto notte sotto le stelle cantando e "disturbando" il vicinato.

Di norma qui alle 21 cala il silenzio!
Una serata di emozioni, carica di quell'energia che solo a San Blas trovo ed ho trovato.
Questo è un luogo magico popolato dai "miciu", i bastoni intarsiati che accompagnano i Kuna e li proteggono da tutti i mali.
Qui dove il tempo si perde, dove l'orologio non esiste, dove le giornate sono scandite da quello che accade e non da quello che abbiamo programmato, qui abbiamo ballato e cantato.
Una bravissima Feliciana che sembrava vivere il palco ed una Alessandra felice ed allegra che caricava l'energia di bordo!
Ho visto Feli ringiovanire come d'incanto, l'ho vista ridere e sorridere, si chiama effetto pace di San Blas!
Questa serata è il punto visibile di una lenta trasformazione interiore che ognuno di noi ha vissuto a modo suo.
Qualcuno accettandola e godendola, qualcuno magari rifiutandola per paura.
Certamente la lunga navigazione, il tempo senza tempo del mare, l'immobilità dei luoghi, la bellezza del mare e delle spiagge hanno lavorato nel profondo.
Volenti o nolenti non possiamo sfuggire a questa serenità.
Le tensioni si sono spente, adesso viviamo qui appesi alla nostra ancora o correndo sul mare senza chiederci troppi perché.
E sempre ieri sera è arrivato un Whatsapp con il messaggio dei Kuna che ostacolano l'arrivo di amici e turisti sulle barche a San Blas.

Diciamo che non sono fortunato?
Sono venuto in questo luogo fuori del mondo per vivere senza regole, è sempre stato così.
Quest'anno sono arrivate molte barche, ai Caraibi non si lavora più e tutti i privati hanno invaso le isole.
I kuna hanno investito nelle "cabanas" ed ora gli alberghi galleggianti danno troppo nell'occhio.

Siamo noi gli invasori, siamo noi a casa loro.
Siamo noi che ce ne dobbiamo andare.
Per ora l'unica cosa da fare è aspettare e vedere come andrà a finire.
Certo è che potrebbe finire con tutti che se ne vanno, ma intanto mi voglio godere questo luogo perché potrebbe essere l'ultima volta.
Questa mattina grandi pulizie e a pranzo ospite l'equipaggio di Cush, un catamarano che è qui da molti anni.

Feliciana prepara le orecchiette.
Claudio e Laura sono Toscani di Firenze, tornano a casa tre mesi l'anno in estate, per il resto dell'anno vivono qui.
Anche loro sono fra gli anziani della tribù.
Simonetta è tornata da Panama, Riccardo sta molto male anche se è in fase di recupero, bisogna aspettare pazienti.
Dopo pranzo, ottimo, a bordo è salito il mondo!
Ezio, lo Spagnolo, sono arrivati i Kuna con le verdure, i Kuna con il pesce.
Ora i frigoriferi sono pieni. Ieri avremmo potuto fare a meno di andare a Cartì.
Abbiamo comprato un pesce pollo. I kuna lo hanno aperto e dalla corazza è uscito davvero un pollo! Troppo divertente! Incredibile.
Noi siamo ancora a Banedup perché aspetto Marina dell'agenzia di charter che deve visitare la barca. Poi andremo agli Hollandes a trovare Claudio di Virginia … detto l'abominevole uomo delle balere.
Originario di Cervia terra di balere.

Una bella serata in prospettiva con pesce, vino e Feliciana che canta.
È arrivata una brutta notizia … l'agenzia che porta i clienti a bordo delle barche ha comunicato che non trova autisti disponibili a rischiare le licenze e non può più effettuare i trasporti.
Di male in peggio … In più non possono neppure prenotare una cabana perché, dicono, il congresso controlla i clienti sulle isole, hanno scoperto il trucco.
Follia pura.
Speriamo passi, ma oggi c'era un elicottero che fotografava le barche. Per fortuna noi siamo regolarmente registrati come entrati.
Questa sera cena a bordo con due capitani. Pepe spagnolo, amico dei Kuna, qui da anni e Ezio, altro capitano solitario, anche lui qui da anni. Alessandra è in cucina, melanzane alla parmigiana, crostini e pesce. Di fame non moriamo! Vino bianco di Sicilia per completare.
Vedrò se trovo il modo di fare venire Barry a bordo.
Oggi se n’è andata una giornata, se dovessi ragionare a modo italico … sprecata più o meno.
Ma qui di sprecato non c'è niente, ho fatto quello che c'era da fare e forse è anche troppo … nel pomeriggio è arrivato il sole e mi ha rallegrato.

Ho sonnecchiato un po' in pozzetto, ho scherzato con Ale che tornava dalla spiaggia dove era andata in paddle.
Alla tranquillità ci si abitua rapidamente. La mente smette di correre e tutto quello che è stato, piano piano se ne va. Una sorta di amnesia che lenta ti prende. Non so cosa accadrà quando tornerò in Italia, credo sarà un po' terrificante.

Ho notizie di Luigi, sta navigando a 6 nodi verso le Galapagos con mare buono. Giulia il 14 torna in Italia, la vedremo a Milano per parlare di charter. Lavorano per mondo vela. Luigi e Giulia sono due fantastici ragazzi con i quali abbiamo fatto amicizia qui, ma erano in partenza. Sognano una vita per mare su una barca loro. Abbiamo molto parlato di come fare a raggiungere il sogno!
Invece Riccardo e … sono una coppia italiana che gira il mondo a tappe, ora sono a Panama, lasceranno la barca in secca 8 mesi e poi ripartiranno attraverso il canale diretti in California. Ci siamo lasciati con la promessa di incontrarci in Italia. Navigano su una barca di Franchini di 40 piedi bellissima e molto attrezzata. Anche loro come tutti sono gente di mare. Hanno semplicemente detto: a noi piace navigare.
Anche a me piace navigare. Se non si naviga non si arriva, se non si arriva e non si vivono i luoghi non si conoscono né le persone né la natura. È la grandezza del viaggio, è la bellezza della scoperta, è la sorpresa di vivere in mezzo a un caleidoscopio di mondi, di visioni della vita, di culture e di cibi, di odori di colori. Questa è la navigazione. La mia navigazione di conoscenza. La mia curiosità della vita che cambia.
Il mondo intorno a me muta, ascolto nuova gente, vivo nuove esperienze e questo mi arricchisce e apre la mente.
Avrò dei problemi, tornando, a vedere gli amici che sono statici nel loro mondo sempre uguale?

Oggi in rada sono arrivate molte barche, il sabato c'è il raduno di Banedup, il cambio degli equipaggi. Oggi ho conosciuto nuova gente, nuovi capitani. Così si chiamano qui gli skipper, Marineros sono le hostess.
Tutta gente di mare. Tutta gente che difficilmente concepisce la vita su un pavimento di fredda ceramica che non si muove.
Questa sera a cena avevamo uno spagnolo con il suo marinaio kuna e due skipper solitari che vivono da anni in mare.
Ognuno con la sua storia e la sua avventura di vita.

Ognuno con il suo racconto e il suo contributo.
Lo spagnolo mi ha spiegato come si pesca qui e domani mattina mi aspetta a bordo per farmi vedere l'attrezzatura che occorre.
È un pescatore subacqueo forte e ama pescare la notte. Mi ha spiegato un sacco di cose.
Spero di poter andare una notte a pesca con lui ed il suo Kuna.
Un altro si è specializzato in pesca a spinning, anche lui mi ha spiegato come fare.
Un altro ancora il 14 dovrebbe avere un amico che da Porto Lindo gli porta dei clienti, se ci riuscirà mi porterà a bordo l'americano.
Alessandra ha preparato delle tapas con le melanzane ed il pomodoro, dei crostini con il pomodoro, il pesce in padella.
Tutto buono ed una bella serata.
Se non li avessimo invitati a cena non avrei imparato un sacco di cose.